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IL MARE E IL VESUIVO

Torre del Greco è una città nel miglio d'oro della zona vesuviana di antiche origini. Deve il suo nome a quello Turris Octava, voluto da Federico II, è stato utilizzato per individuare i nemici.
Octava Il termine fu usato perché nelle vicinanze c'era una casa di Ottaviano Augusto, per altri il nome Octava è l'ottavo della svolta napoletana sulla strada che da Napoli a Castellammare
Il Vesuvio è un vulcano situato in Italia. Affacciato sul Golfo di Napoli, è l'unico vulcano attivo dell'Europa continentale, e più studiato al mondo, e uno dei più pericolosi a causa della popolazione nelle zone circostanti

​Il Vesuvio è situato nella parte sud-est della Metropolitana di Napoli, in Campania, il territorio del parco nazionale creato nel 1995, simbolo della stessa città metropolitana. Con un'altezza, nel 2010, 1281 m, il vulcano è situato su una caldera parziale circa 4 km di diametro caldera che i resti di un precedente edificio vulcanico, corrente monte Somma, dopo la grande eruzione del 79 ha già determinato il crollo del lato sud in corrispondenza che formano il cono corrente con il suo cratere. Per questo motivo, l'intero complesso vulcanico, detta somma Vesuvio, classificato come "recinzione vulcano" e con il nome Vesuvio si riferisce spesso alla cono interno o cono grande.
Il Vesuvio è un colpo d'occhio di rara bellezza nel Golfo. Un famoso cartolina foto scattata dalla collina di Posillipo è giusto nell'immaginario collettivo della città di Napoli. Vesuvio è stato il primo a studiare in modo sistematico; Risale al 1841 dal re Ferdinando II delle Due Sicilie, la costruzione di un osservatorio

L'eruzione del 79 d.C.

L'eruzione del Vesuvio, avvenuta nel 79 dC è più famose eruzioni vulcaniche di questo vulcano in Campania, Italia. E 'probabile che si è verificato in ottobre o novembre e non in agosto come la storiografia ha a lungo pensato. Gli storici hanno imparato attraverso la storia di un testimone oculare, Plinio il, amministratore romana Giovane. Molto eruzione distruttiva sepolto sotto una nube di cenere una serie di antiche città romane situate intorno alla parte superiore del Golfo di Napoli, tra Pompei ed Ercolano. E 'anche cagionò la morte di Plinio il Vecchio, autore di Storia Naturale, ha visto l'inizio dell'eruzione. Questa eruzione è stato un precursore terremoto terremoto 62 considerato banale, perché i Romani tenuto il Vesuvio un vulcano spento

L'eruzione del 1631

Nel 1631, ci fu un'altra eruzione massiccia. Dopo vari eventi di avviso come gonfiore del terreno, piccoli terremoti che sono stati presenti per diversi mesi e il prosciugamento delle fonti all'alba del 16 dicembre ritorno Vesuvio al lavoro dopo un periodo di riposo di circa 130 anni con l'apertura di una bocca laterale sul lato sud-est, con una prima fase di attività stromboliana ed eventualmente l'emissione di un flusso di lava. Un primo strato di acqua espulsa cenere viene miscelata a valle ad alta velocità, oltre a vapore colonne. Da allora in poi c'è stata una violenta attività esplosiva dal cratere centrale con una elevata colonna di cenere, pomice e gaz.L'éruption nel 1631, che ha avuto inizio 16 dicembre 1631 e si è concluso circa 31 gennaio 1632, è un'eruzione pliniana del Vesuvio che, in termini di morte, distruzione e potenza, è la più grande in quanto quello della 791.

L'eruzione del 1794

Dopo forti terremoti il ​​15 luglio alle ore 22, una potente esplosione di cenere avviene nel cratere vertice e una grande crepa da 50 metri si apre su un pendio sud-ovest, quattro bocche la corona un quinto bocca un fiume di lava ha origine e le 6 del mattino successivo, raggiunse Torre del Greco è stata ingoiata. La quantità di lava emessa è di 27 milioni di metri sera cubes.Le del 12 giugno 1794 un forte terremoto ha causato molte persone a passare la notte fuori. Negli ultimi mesi, la terra ha tremato continuamente, il che implica un evento catastrofico imminente. Torre del Greco, al momento, spesso riuniti nella Basilica di Santa Croce, la preghiera, solo per evitare che purtroppo poi inevitabilmente accadere.
15 giugno 1794 al 22 a rombo attutito, seguito da un violento terremoto, ha iniziato una delle eruzioni più devastanti nella città di Torre del Greco. Verso la base occidentale del cono, ha aperto la bocca rilasciato fuoco vicino altre bocche poi vomitare rocce calde, materiale vulcanico e lampi luminosi e di lava fluidissima sulle pendici del vulcano. In poco ogni bocca del Vesuvio eruttò, la creazione di un massiccio flusso di lava che scende al centro di Torre, lungo la Via Vallo e la fuga. Alcune raccolte le loro cose e sono fuggiti a Napoli, altri si sono riuniti in parrocchia per pregare, mentre ci si lava con velocità impressionante, raggiunto il centro storico della città.
L'orologio nella campana di Santa Croce ha segnato le ore 15:00 e fuoco ardente spazzato la Basilica, il Convento di S. Maria Assunta, Conservatorio Immacolata, case e tutto ciò che era di fronte a suo modo inarrestabile. Questo stesso orologio, conservato all'interno del campanile è sempre fermato a l'ora fatale, e il campanile, l'unico sopravvissuto della Santa Croce, è stata costituita da colata di quasi 14 metri. Entro sette ore, il centro storico di Torre fu sepolta sotto 12 metri di lava vulcanica e la costa è stata avanzata a 150 metri a causa di una massa enorme di basalto. Giorno 19, la spessa coltre di cenere e fumo ha cominciato a uscire sottile e la prima cosa che hai visto è stato il Vesuvio, troncato alla sommità a causa della violenza eruttiva.

IL MARE

Dal mare è arrivata la ricchezza di Torre del Greco, in particolare grazie al corallo, che risale al 1500 quando i marinai Torresi spingevano verso la Corsica e la Sardegna per i pesci. Il costo del corallo era così alto che Ferdinando IV di Borbone lo soprannominò spugna d'oro. I pescatori hanno anche fatto la loro strada verso l'Africa, per battere la concorrenza siciliana e della Toscana. Molti artigiani realizzano il record di corallo per l'abilità e l'arte a Torre del Greco, ciò è considerato il lavoro del corallo principale.
Abili maestri del comune di Torre del Greco, utilizzando i file, scalpelli e archi in grado di produrre capolavori non solo dal corallo, ma anche dalla madreperla, corniola e avorio. Dalle  collane agli orecchini, anelli, spille a bracciali. I cammei incisi sulla conchiglia hanno origini antiche. L'ottanta per cento della produzione mondiale proviene dalla città alle pendici del Vesuvio, in parte trasferito a Marcianise. I cammei sono fatti da gusci speciali come Cassis meglio noto sardonyx madascariensis ha un doppio cappotto, dentro è marrone, e la superficie è perfettamente bianca e compatta. La mappa preziosa per la sua bellezza, ha sempre avuto un alto prezzo per le leggende legate alle sue competenze e per la difficoltà di raccoglierlo. Il corallo più comune è di colore rosso; Più prezioso è rosa o bianco. Per essere di buona qualità deve essere compatto,non ci sono buchi o lesioni e il colore deve essere il più uniforme possibile. Il corallo è costituito da comunità di piccoli polipi che costruiscono, alla base del proprio corpo molle, uno scheletro di carbonato di calcio con funzione protettiva e di sostegno. I polipi crescono uno accanto all’altro, cosicché le secrezioni di calcare si fondono tra loro e si stratificano, arrivando a formare le barriere coralline, come quella australiana, la più estesa del mondo, che copre un’area di oltre 80 mila miglia quadrate. Con la morte dell’organismo, lo scheletro viene colonizzato da altri polipi.

 

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